Warning, /education/kstars/po/it/docs/kstars/flux.docbook is written in an unsupported language. File is not indexed.

0001 <sect1 id="ai-flux">
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0027 >Il <firstterm
0028 >flusso</firstterm
0029 > è la quantità di energia che attraversa un'area unitaria in un secondo. </para>
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0032 >Gli astronomi usano il flusso per denotare la luminosità apparente di un corpo celeste. La luminosità apparente è definita come la quantità di energia ricevuta da una stella, al di sopra dell'atmosfera terrestre, in un secondo ed entro un'area unitaria. Ne consegue che la luminosità apparente è semplicemente il flusso ricevuto dalla stella. </para>
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0034 <para
0035 >Il flusso misura il <emphasis
0036 >tasso di scorrimento</emphasis
0037 > dell'energia che passa ogni secondo attraverso un centimetro quadrato (o una qualsiasi area unitaria) della superficie di un oggetto. Il flusso misurato dipende dalla distanza della sorgente che irradia l'energia. Ciò accade in quanto l'energia deve distribuirsi entro un certo volume di spazio prima di raggiungerci. Supponiamo di avere un pallone immaginario che racchiuda una stella. Ogni punto sul pallone rappresenta un'unità di energia emessa dalla stella. Inizialmente, i punti in un'area di un centimetro quadrato sono assai vicini tra loro, e il flusso (energia emessa per centimetro quadrato per secondo) è alto. Dopo aver percorso una distanza d, il volume e la superficie del pallone sono aumentati, facendo sì che i punti si <emphasis
0038 >sparpaglino</emphasis
0039 > allontanandosi l'uno dall'altro. Di conseguenza, il numero di punti (l'energia) contenuti in un centimetro quadrato è diminuito, come illustrato in Figura 1. </para>
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0049 >Figura 1</phrase
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0056 >Il flusso è inversamente proporzionale alla distanza secondo una semplice legge dell'inverso del quadrato. Perciò, se la distanza raddoppia noi riceviamo 1/2<superscript
0057 >2</superscript
0058 > o 1/4 del flusso originario. In termini di grandezze fondamentali, il flusso è la <link linkend="ai-luminosity"
0059 >luminosità</link
0060 > per unità di area: <mediaobject
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0068 >dove (4 * PI * R<superscript
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0070 >) è l'area di una sfera (o di un pallone!) di raggio R. Il flusso si misura in watt/m<superscript
0071 >2</superscript
0072 >/s, oppure, come comunemente fanno gli astronomi, in erg/cm<superscript
0073 >2</superscript
0074 >/s. Per esempio, la luminosità del Sole è L = 3.90 * 10<superscript
0075 >26</superscript
0076 > W. Sarebbe a dire che in un secondo il Sole irradia 3.90 * 10<superscript
0077 >26</superscript
0078 > joule di energia nello spazio. Ne consegue che il flusso ricevuto attraverso un centimetro quadrato alla distanza di un'UA (1.496 * 10<superscript
0079 >13</superscript
0080 > cm) è: </para>
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